Novita’ per l’ecobonus nei condomini
I contribuenti incapienti potranno cedere il credito relativo all’ecobonus (ma non al sismabonus) sui lavori condominiali anche a banche e intermediari finanziari, oltre che a fornitori e imprese edili. La novità e’ contenuta in un emendamento al Decreto Legge 50/2017, approvato dalla Commissione Bilancio della Camera.
La Legge di Bilancio 2017 ha esteso a tutti i condòmini (non solo incapienti) la possibilità di cedere ai fornitori e alle e imprese edili il credito corrispondente al bonus fiscale per i lavori di riqualificazione energetica o messa in sicurezza antisismica delle parti comuni dell’edificio.
Ora i contribuenti incapienti (con un reddito annuo inferiore a circa 8 mila euro) potranno cedere il credito relativo all’ecobonus anche a banche e intermediari finanziari.
Si tratta potenzialmente di un mercato enorme: l’efficientamento energetico di oltre un milione di condomini, per oltre quattro quinti immobili vecchi e ad alto consumo di combustibile.
Bisognerà poi attendere il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate necessario per sbloccare le iniziative.